Network
Il network del sistema Bandwich è estremamente modulare ed elastico e può soddisfare tutte le esigenze dei moderni ecosistemi IoT. I protocolli di cui è dotato e le sue frequenze gli permettono di comunicare con dispositivi standard come smartphone, tablet o pc e, allo stesso tempo, di raggiungere grandi e piccole distanze. Questo è reso possibile dalle tre tecnologie di comunicazione: il modulo Wi-Fi, il modulo BLE 4.2 e il modulo radio 868 Mhz.
Il network è disegnato partendo da una topologia a stella su due livelli, o lavorando punto-punto senza usare hardware diversi.
Deploy
Dispositivi configurabili direttamente da smartphone tramite procedura guidata dopo impostazione dei parametri hardware.
Cloud o Local
È possibile dirottare la comunicazione su un server locale o in un server cloud in pochissimi passi.
Energy Saving
In base alla configurazione del dispositivo è possibile garantire una durata della batteria coerente con il suo funzionamento.
Configurazioni Modulo Radio: Wi-Fi, BLE 4.2, 868 Mhz
Il modulo Radio può essere configurato diversamente in base alla sua funzione all’interno del network. In base alla sua natura utilizzerà uno o più protocolli radio per assolvere alle sue funzioni comunicando con il modulo radio 868 Mhz, il modulo Wi-Fi o il modulo BLE 4.2.
Master
Configurato come Master il modulo Radio è in grado di comunicare con tutti gli altri attori del network tramite modulo radio 868 Mhz, con i dispositivi mobili tramite modulo BLE e di inoltrare i dati all’End Point tramite modulo Wi-Fi. Il Master può equipaggiare fino a 8 espansioni add-on.
Slave
In modalità Slave il modulo Radio stabilisce una connessione bidirezionale continua con un Master ed è in grado di comunicare con i dispositivi mobili tramite BLE. In questa modalità il Wi-Fi viene spento e il modulo può equipaggiare fino a 2 espansioni add-on.
Tag
Nella modalità Tag il modulo Radio spegne tutti i protocolli radio ad esclusione dell’802.15.4 utilizzato per inviare messaggi Broadcast che possono essere ricevuti da un qualsiasi Master raggiunto dal messaggio inviato. Il modulo può equipaggiare solo l’add-on Environment (prossimamente anche l’add-on Expansion).
Bridge
Nella modalità Bridge il modulo Radio funge da ponte tra due Master. Il Master più esterno tuttavia non potrà avere Slave ad esso associati, ma può equipaggiare fino a 8 moduli add-on.
Device
Il Device può comunicare in prossimità con i dispositivi tramite il Bluetooth Low Energy. E’ possibile sviluppare un’applicazione mobile nativa per creare servizi di proximity ad hoc.
End Point
L’End-Point è un Broker MQTT. È possibile impostare un qualsiasi Broker cloud o utilizzare un Broker posto in un server locale presso l’ecosistema creato.
Letture/Scritture
Ogni attore del network può essere dotato di uno o più moduli add-on ognuno dei quali, tra le impostazioni, ha una finestra temporale (min 200 ms, max 9 min) all’interno della quale il dispositivo legge i sensori di cui è dotato per 10 volte. Scartati i due valori estremi, fa una media tra gli 8 restanti e il dato viene immesso nel network: la lettura sarà quindi quanto più stabile e affidabile possibile. Un dispositivo può avere moduli add-on che lavorano con una frequenza temporale diversa tra loro.
Per ogni messaggio che il Master riceve e inoltra al Broker MQTT, sia esso inviato da uno Slave o da un Tag tramite modulo radio 868 Mhz, viene allegato il valore RSSI del messaggio, il timestamp e una indicazione che indichi se il dispositivo che ha generato il messaggio è alimentato via cavo o tramite batteria e, in quest’ultimo caso, il livello di carica della batteria stessa.